Il 3D Modeling con Sketchup
Il 3D Modeling con SketchUp La prima tecnologia che andiamo ad esplorare insieme è il 3D Modeling, in particolare attraverso l’uso di SketchUp.
Negli ultimi anni, sembra che il tema dominante sia la digitalizzazione.
Tuttavia, spesso questa viene considerata in modo troppo scontato, focalizzandosi su esempi ormai banali e poco utili per noi, come la musica, i film, e l’universo degli smartphone.
Ciò di cui voglio parlarti, invece, è un esempio di digitalizzazione applicata al processo di riparazione, qualcosa di concretamente utile per il nostro lavoro quotidiano.
Fino a 10-15 anni fa, era difficile immaginare un approccio diverso da quello tradizionale, che si potrebbe riassumere in:
- Primo: Telefonata -> “per favore, vieni ad aggiustarlo”.
- Secondo: “Mi dispiace, non si può aggiustare”.
- Terzo: Correre a comprarne uno nuovo.
Questo atteggiamento sembra talmente diffuso da far pensare che sia parte integrante dei corsi di riparazione, dove si insegna a convincere il cliente a comprare un nuovo prodotto.
L’esempio dello scaldabagno rotto è qualcosa che molti di noi hanno sperimentato almeno una volta.
Oggi, però, le cose sono molto cambiate.
Grazie al metodo che sto presentando in questo articolo, TU STESSO puoi cambiare le regole del gioco.
Cosa cambia con il 3D Modeling e SketchUp? Cambia tutto, perché potrai non solo riparare, ma anche proporre e introdurre significativi elementi di miglioramento:
- Cambiare il modello e alcune forme.
- Modificare il colore.
- Aggiungere elementi di design.
- Modificare alcuni componenti.
- Cambiare il colore di alcuni componenti.
- Aggiungere elementi tecnologici.
- Installare sensori.
- Automatizzare alcune funzioni.
- Definire automatismi personalizzati.
- Integrare l’oggetto riparato in un sistema di domotica.
- E molto altro ancora…
Ma soprattutto, potrai mostrare ai tuoi clienti il risultato finale prima ancora di toccare fisicamente l’oggetto da riparare.
Con questo metodo, potrai trasformare un oggetto da come è a come potrebbe diventare, permettendoti di capire esattamente cosa desidera il tuo cliente e di mostrarglielo “realizzato” in 3D, per poi procedere con il lavoro pratico.
Adesso, dimostro perché tutto è cambiato rispetto al passato.
L’innovazione che conta Il primo sistema operativo Windows, il più diffuso al mondo, è stato lanciato da Microsoft a partire da novembre del 1985. Nonostante ciò, in quel periodo, i computer erano pochi e i programmi limitati. Non esistevano smartphone, e i monitor, primitivi e di bassa qualità, mostravano solo caratteri verdi.
Tuttavia, quel periodo segnò l’inizio di grandi cambiamenti. Abbiamo assistito a continui sviluppi che hanno modificato per sempre le nostre vite e il nostro modo di essere, introducendo prodotti indispensabili che hanno rapidamente sostituito tecnologie precedenti.
Oggi, l’innovazione continua, ma molte novità sono soprattutto frutto di strategie di marketing. Le differenze tra le vecchie e le nuove versioni di un prodotto sono spesso minime, rendendo sempre più difficile la scelta di aggiornare o meno il proprio dispositivo.
Il nuovo, purtroppo, porta con sé novità limitate. Grandi campagne pubblicitarie promettono rivoluzioni che poi si traducono in aggiunte marginali, come uno smartphone con tre telecamere invece di due.
Sebbene tre telecamere possano essere meglio di due, ciò non rappresenta una motivazione indiscutibile per cambiare dispositivo, neanche di fronte a una rottura grave.
Siamo persino arrivati a sospettare, e forse è qualcosa più di un sospetto, che i prodotti siano progettati per rompersi dopo un periodo di tempo prestabilito, rendendo difficile, rispetto al passato, imbattersi in innovazioni veramente dirompenti.
È ancora più raro trovare quella funzionalità che ci fa dire: “La voglio assolutamente”.
Troppo spesso, l’adozione dell’ultima versione di un prodotto è vista più come uno status symbol che come una necessità.
Il punto è proprio questo: oggi, quando si rompe qualcosa, non scattiamo più automaticamente a comprare il nuovo.
Quasi certamente, sappiamo istintivamente che non ci aspetta nulla di unico o di irrinunciabile nel negozio.
Ma oggi più che mai, la possibilità di riparare rappresenta un’alternativa valida e potente.
Ed è proprio in questa nicchia che vogliamo inserirci noi.
Ecco perchè noi vogliamo utilizzare il 3D Modeling e Sketchup.
Per convincere i nostri cliente che il risultato finale che si può raggiungere riparando spesso è migliore del nuovo.
Perché in questo preciso momento storico c’è molto spazio per noi per posizionare le nostre capacità di riparatori.
Ma solo per quelli che sanno sfruttare le tecnologie e sanno cambiare le regole del gioco”.
Noi possiamo trasformare un oggetto di casa, per di più rotto in qualcosa di unico.
Perché la modellizzazione ci permette di personalizzare l’oggetto che ripariamo esattamente sui gusti e le esigenze dei nostri clienti.
Con il 3D Modeling e Sketchup possiamo trasformarlo e vederlo con il nostro cliente ancor prima di aggiustarlo.
Il nostro cliente non deve neanche sforzarsi ad immaginarlo perchè lo può vedere modellizzato da noi.
Grazie al nostro lavoro può vedere come sarà.
Anzi può decidere con noi come sarà.
Prima di addentrarci nei dettagli della piattaforma Sketchup ti voglio dire una cosa fondamentale.
A questo ti sento preoccupato e ti voglio tranquillizzare.
Sento continuamente la tua vocina che dice, ma io non ce la farò mai.
Primo, tranquillo tu ce la farai perchè io ti guiderò passo passo.
Piattaforma dove commissionare Modelli 3D con Sketchup
Secondo, ci sono piattaforme online, e le vedremo in quest’articolo assieme, dove puoi farti fare un modello 3D partendo da una foto con una cifra relativamente bassa da 50€ a 80€.
Perché è sufficiente mandare la foto del tuo oggetto da modellizzare ad un professionista che lui in pochissimo tempo realizza il lavoro per te.
Ma attenzione che questo non ti deve far pensare che non è necessario imparare ad usare la piattaforma di 3D Modeling Sketchup.
ANZI
Per convincere i nostri clienti a “trasformare” l’oggetto rotto durante la riparazione dobbiamo padroneggiare per bene la piattaforma.
Questo perchè dobbiamo fare assieme a loro tutte le modifiche necessaire per arrivare al risultato finale che è frutto di diverse interazioni.
Che come potrai immaginare sono fatte con il cliente al nostro fianco.
Devi coinvolgere il cliente nel 3D Modeling.
Ed è proprio questo il segreto del mio metodo, devi sempre coinvolgere il tuo cliente nel lavoro di Modeling
Perché dovete progettare il risultato finale assieme, dovete riuscire a lavorare in complicità.
Ed è così che possiamo instaurare una relazione continuativa con i nostri clienti.
Superare la singola richiesta ed avere dei clienti fedeli che si affidano a te continuamente.
Lo sai qual è il rapporto in termini di costi e fatica tra trovare un nuovo cliente o vendere ad un cliente già acquisito?
Acquisire un nuovo cliente costa sette volte di più rispetto a tenerne uno già acquisito.
Per cui dopo che hai acquisto un cliente, se sei bravo, se lavori bene, se usi le giuste tecnologie, si apre uno scenario molto interessante.
Perché questo è proprio uno degli obiettivi che vogliamo raggiungere.
Diventare il punto di riferimento dei nostri clienti per tutto quello che vorrà aggiustare o modificare.
O meglio intercettare tutte le sue richieste di riparazione ma anche di trasformazione.
Sarà lui a venire da te per chiederti cosa può e deve fare se aggiustare o ricomprare.
Convincere un nuovo cliente a lavorare con te sul 3D Modeling costa fatica
Ecco perché vogliamo utilizzare il 3D Modeling e SketchUp: per dimostrare ai nostri clienti che il risultato finale ottenibile con la riparazione è spesso superiore al nuovo.
In questo momento storico, c’è molto spazio per noi riparatori, ma solo per coloro che sanno sfruttare le tecnologie e cambiare le regole del gioco.
Possiamo trasformare un oggetto domestico, magari danneggiato, in qualcosa di unico.
La modellazione 3D ci permette di personalizzare l’oggetto riparato secondo i gusti e le esigenze dei nostri clienti.
Con il 3D Modeling e SketchUp, possiamo trasformarlo e visualizzarlo con il nostro cliente ancor prima di procedere alla riparazione.
Il nostro cliente non deve neanche sforzarsi di immaginarlo, perché può vederlo modellizzato da noi. Grazie al nostro lavoro, il cliente può vedere come sarà l’oggetto riparato, e può decidere con noi come dovrà essere.
Prima di entrare nei dettagli della piattaforma SketchUp, voglio rassicurarti su un punto che potrebbe preoccuparti. Sento la tua esitazione e voglio tranquillizzarti: tu ce la farai, perché ti guiderò passo dopo passo.
Esistono piattaforme online dove puoi commissionare modelli 3D a partire da una foto per una cifra relativamente accessibile, da 50€ a 80€. Questo significa che puoi mandare la foto del tuo oggetto a un professionista che, in breve tempo, realizzerà il lavoro per te.
Tuttavia, è importante non pensare che non sia necessario imparare ad usare SketchUp. Al contrario, per convincere i nostri clienti a trasformare l’oggetto durante la riparazione, dobbiamo conoscere bene la piattaforma.
Questo perché dobbiamo realizzare, insieme a loro, tutte le modifiche necessarie per raggiungere il risultato finale, frutto di diverse interazioni, spesso fatte con il cliente al nostro fianco.
È fondamentale coinvolgere il cliente nel processo di 3D Modeling. Il segreto del mio metodo è proprio questo: coinvolgere sempre il cliente nel lavoro di modellazione, progettando il risultato finale insieme, lavorando in complicità.
Questo ci permette di instaurare una relazione duratura con i nostri clienti, superando la singola richiesta e ottenendo clienti fedeli che si affidano continuamente a noi.
Sai qual è il rapporto in termini di costi e fatica tra acquisire un nuovo cliente e vendere a un cliente già acquisito?
Acquisire un nuovo cliente costa sette volte di più rispetto a mantenere uno già acquisito.
Quindi, dopo aver acquisito un cliente, se lavori bene e utilizzi le giuste tecnologie, si apre uno scenario molto interessante.
L’obiettivo è diventare il punto di riferimento per i nostri clienti per tutte le loro esigenze di riparazione o trasformazione, intercettando tutte le loro richieste, guidandoli nella scelta tra riparare o acquistare un nuovo prodotto.
Qualche esempio di utilizzo del 3D Modeling e di Sketchup
Voglio condividere con te un argomento che ti convincerà definitivamente dell’efficacia del mio metodo.
Pensa a quante volte hai sentito un cliente o un amico dire: “Ho un vecchio armadio, mezzo rotto.
Devo decidermi a cambiarlo, penso che andrò a comprarne uno nuovo.”
La nostra risposta dovrebbe sempre essere: “Ne sei sicuro/a?
Permettimi solo di mostrarti come posso trasformarlo.
Guarda cosa sono in grado di fare con il tuo vecchio armadio.
Perché, credimi, potrebbe convenirti tenerlo: mi occuperò io di renderlo migliore di uno nuovo.
.
Vuoi un altro esempio?
La nostra risposta è “Ne sei sicuro”?
Prima di buttarlo proviamo, fammi fare una Foto.
Perfetto, è un’ottima proposta.
Ti do appuntamento a domani per mostrarti come posso trasformare il tuo divano.
Avrai l’opportunità di valutare la trasformazione e, solo dopo aver visto il risultato, potrai decidere se ti piace o preferisci procedere con l’acquisto di uno nuovo.
Ricorda, non hai nulla da perdere nel vedere le possibilità di rinnovamento.
Eccolo qua, se te lo facessi così ?
Con Il 3D Modeling e Sketchup cambiano le regole del gioco.
Con il 3 Modeling posso cambiare:
- Qual è il tuo colore preferito?
- Quali materiali vuoi usare?
- Come ti piacciono le spalle laterali?
- Che stile preferisci?
- Proviamo a mettere due cuscini neri? Vediamo come stanno
Allora cosa pensi adesso?
Vale la pena di imparare ad usare il 3D Modeling e Sketchup ?
Pensi che il tuo cliente lo possa apprezzare?
Cosa ne pensi di un dialogo fstto così con il tuo cliente?
E siamo solo all’inizio di quello che potrai fare.
Una volta instaurata una relazione solida e guadagnata la fiducia del cliente.
Hai l’opportunità di proporre servizi ancora più ambiziosi.
Potresti, ad esempio, offrire il tuo supporto in situazioni di vita significative per i tuoi clienti, come il trasloco in una nuova casa o la necessità di intraprendere lavori di ristrutturazione.
Questo non solo amplia l’ambito dei tuoi servizi, ma dimostra anche un interesse genuino per le esigenze del cliente, consolidando ulteriormente il rapporto di fiducia.
Offrendo soluzioni personalizzate che vanno oltre la semplice riparazione o rinnovamento di un singolo oggetto, puoi posizionarti come un punto di riferimento indispensabile per i tuoi clienti nelle loro decisioni abitative e di design.
La Nostra risposta è
Prima di decidere di buttare via tutto e acquistare nuovi oggetti, valutiamo insieme come possiamo sistemare ciò che già possiedi.
A volte, la combinazione di elementi nuovi con oggetti che avevi già, ma che sono stati ‘sistemati’, può rivelarsi la soluzione migliore.
Capisco l’affezione che hai per i tuoi divani.
Sì, possiamo sicuramente lavorare su di essi per vedere se è possibile non solo ripararli ma anche rinnovarli, in modo che si adattino perfettamente alla tua casa nuova.
Prima di prendere qualsiasi decisione, esamineremo insieme le possibilità per capire se ne vale la pena e come potranno risultare una volta sistemati.
Per quanto riguarda il posizionamento nella nuova casa, possiamo valutare insieme lo spazio disponibile e come i divani rinnovati si potrebbero integrare al meglio con il resto dell’arredamento. Questo processo ci permetterà di prendere decisioni informate su cosa tenere, cosa rinnovare e, se necessario, cosa sostituire.
La chiave è trovare il giusto equilibrio tra vecchio e nuovo, creando un ambiente che rifletta il tuo stile personale e che ti faccia sentire a casa.
Proviamo ad arredare assieme la tua casa e vediamo come possiamo sistemare le cose.
Guarda dove possiamo arrivare assieme con il metodo che ti presento in quest’articolo
Cosa ne pensi di questo modo lavorare con i clienti?
Esatto, la capacità di attrarre i clienti e catturare il loro interesse nei primissimi momenti del contatto è fondamentale.
In un mondo in cui le opzioni sono infinite e l’attenzione è un bene prezioso, se non si riesce a intrigare il cliente con qualcosa di originale e avvincente fin dall’inizio, si rischia di perderlo per sempre.
Questo sottolinea l’importanza non solo di saper attirare i clienti ma anche di avere una proposta unica e distintiva.
Avere qualcosa che ti differenzia dagli altri, che ti posizioni in modo migliore sul mercato e che ti renda unico, è cruciale.
Non si tratta solo di offrire un servizio o un prodotto, ma di presentare una soluzione che risponda in modo specifico e innovativo alle esigenze del cliente, facendogli percepire il valore aggiunto che tu e solo tu puoi offrire.
Questo significa per noi che dobbiamo lavorare costantemente sulla nostra proposta di valore, sul nostro modo di comunicare e sulle strategie per catturare e mantenere viva l’attenzione dei clienti.
Dobbiamo essere in grado di narrare la nostra storia in modo tale che il cliente non solo ci ascolti ma si senta anche coinvolto e interessato a quello che abbiamo da offrire.
La differenziazione passa attraverso l’innovazione, la personalizzazione e la capacità di creare esperienze memorabili per i clienti, inducendoli a sceglierci rispetto alla concorrenza.
